LE MERAVIGLIE NASCOSTE DELLA GARFAGNANA - PARTE 1

LE MERAVIGLIE NASCOSTE DELLA GARFAGNANA - PARTE 1

Il motogiro di oggi ci porta verso le impervie e verdeggianti vallate della Garfagnana, a stretto contatto con i monti che caratterizzano questo splendido angolo di Toscana: le Alpi Apuane. Il tour che presentiamo richiede quasi un'intera giornata perché le strade che affronteremo sono tutt'altro che in buone condizioni e molto strette, quindi "chi va piano, va sano e va lontano".

Partiamo da Lucca seguendo le indicazioni per Castelnuovo di Garfagnana, e raggiunto Gallicano addentriamoci nel paese cercando di individuare le indicazioni per Vergemoli, la nostra prima vera tappa.
Da qui parte una strada che ci condurrà in una sorta di canyon, caratterizzata da rocce a picco sulla carreggiata (con qualche sasso di troppo sull'asfalto), e che ci offrirà paesaggi spettacolari doverosi di qualche sosta foto.

Arrivati a Vergemoli fatevi un giretto tra i vicoli del borgo conservato perfettamente e molto curato. Da qui ripartiamo scendendo verso la nostra seconda tappa: la Grotta del Vento.
Lasciato Vergemoli occhi bene aperti, la strada è strettissima ed il manto stradale è colmo di buche, ghiaia e dossi. Tuttavia il panorama rimane mozzafiato.

Raggiunta la Grotta del Vento scendiamo ancora in direzione Fornovolasco e giunti ad un bivio prendete la strada che appare in salita. Anche qui vale il discorso dell'attenzione fatto prima: addirittura il sottoscritto il giorno del tour trovò parte della strada franata, ciò fa capire le condizioni del manto stradale.., ma presto sarete ripagati adeguatamente delle fatiche !

Dopo un po' arriverete ad un bivio, prendete la strada che scende alla vostra sinistra. E' una strada in discesa molto ripida e stretta, fatela fino in fondo ed arriverete al punto in cui l'asfalto finisce. Qui è giunto il momento di lasciare la moto e darsi da fare con le gambe!

Salite verso il borgo, e ad un certo punto dovreste vedere una croce sulla collina che domina il paese. Ora dovete "scalare" la collina! L'erba è alta, ma dovreste trovare una sorta di sentiero che s'inerpica sul colla. Arrivati in cima rimarrete a bocca aperta: di fronte a voi si staglieranno alcune delle vette delle Alpi Apuane più belle, tra cui il famoso Monte Forato.

Una volta rinfrancati dalla vista ineguagliabile tornate alla vostra due ruote e fate la strada al contrario fino a raggiungere Fornovolasco. Questo recondito borgo è attraversato interamente da un fiume che provocò la disastrosa alluvione del '96, da cui il paese seppe però risollevarsi con vigore recuperando del tutto la sua originaria bellezza. Girate liberamente per i vicoli e scattate qualche foto dai vari ponti che offrono degli ottimi scorci da immortalare.

A questo punto non resta che rimontare in sella e dirigerci verso casa seguendo le indicazioni per Gallicano, e poi per Lucca, ed infine goderci il meritato riposo dopo una "motogiornata" densa di emozioni.

Partenza: Lucca
Arrivo: Lucca
Località attraversate: Borgo a Mozzano, Vergemoli, Grotta del Vento, San Pellegrinetto, Fornovolasco
Luoghi d'interesse: Ponte del diavolo (Borgo a Mozzano), Grotta del vento, Croce di San Pellegrinetto, Parco regionale delle Alpi Apuane
Periodo ottimale: Primavera - Estate
km totali: 113 km
Punto più alto: 941 m San Pellegrino

Fotogallery
Foto apertura: Strada per Vergemoli, - Foto 1: Particolare di Vergemoli, - Foto 2: Cascata da Vergemoli verso la Grotta del Vento, - Foto 3: Strada sterrata per San Pellegrinetto, - Foto 4: Panorama dalla croce di San Pellegrinetto, - Foto 5: Vista del borgo di San Pellegrinetto dalla collina con la croce, - Foto 6: Fornovolasco

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