ITINERARIO TRA CRETE DI SIENA E COLLI DEL CHIANTI

Itinerari in Toscana. Nello scorso weekend lungo, per me che avevo preso le ferie (finalmente) siamo partiti con moto e bagli per un giro nelle crete senesi. Sveglia di buon mattino e lasciata Bologna dopo circa 2 ore e mezzo siamo giunti al nostro agriturismo. Dopo veloce rifocillamento, il mio zainetto di nome Elena già fremeva per andare a conoscere questo nuovo (per noi) e spettacolare angolo della Toscana.

Abbiamo iniziato la nostra breve vacanza visitando questi posti che espongo nell'ordine di vicinanza dall'agriturismo: Buonconvento, paesino medievale; Montalcino; Sant' Antimo; Pienza con le sue vie del Bacio, della Fortuna e dell'Amore; Montichiello che merita soprattutto per il paesaggio che si gode da lassù; Murlo minuscolo paesino medievale.

La sera verso le 19.00 siamo tornati e dopo esserci cambiati, affamati, stanchi ma contenti, siamo andati a cena e abbiamo mangiato, pici a l'aglione ( non ve li consiglio se state da poco con la vostra lei.. o avete in mente una nottata di fuoco), bistecca alla fiorentina, rosticciana ( parti di maiale costole), cantucci e vinsanto per un totale di 15€ a testa.

Dopo con un occhio chiuso e uno aperto siamo riusciti a ritrovare la strada ed il letto per una fantastica dormita nel silenzio più totale.

Il giorno dopo (venerdì) , siamo ri-partiti per visitare Siena e la zona nord di Siena, cioè il famoso Chianti, dove abbiamo visitato Castellina in chianti (dove ci siamo fermati alla pizzeria del centro, un pò cara ma meritevole), Radda in Chianti e Gaiole in chianti; tutti e tre bellissimi; circondati da colline, boschi e castelli (come Belcaro e Meleto da visitare assolutamente).

Nel pomeriggio siamo andati a vedere San Gusmè paesino arroccato dove ci siamo fermati per una "merendina" con salumi e pane toscano (divino), nel centro del paese (abbiamo speso ben 5 euro a testa per 2 mega piatti di affettati, formaggi sott'olio, focaccia calda, pane e vino, rosso ovviamente). Se vi capiterà di andare a settembre in quelle zone ci hanno detto che si tiene una festa divertente, chiamata del "Lu'a cava" (tradotto significa "lui cacava".. tra l'altro nel paese c'e' proprio una statua di Silvio Gigli che esemplifica il significato) ), durante la quale ci sono degustazioni di vino, fuochi d'artificio, carne e tanto altro. Belli pieni abbiamo ripreso la strada per tornare casina passando da Asciano dove abbiamo ammirato il tramonto sulle bellissime Crete Senesi.

A cena, dietro consiglio del proprietario dell'agriturismo siamo andati a mangiare in una piccola osteria a Murlo, suggestivo borgo medievale, dove abbiamo assaggiato i pici al tartufo, la ribollita e il cinghiale in umido sempre tutto annaffiato dal vino.. spesa giusta (24 euro a testa).

Il sabato invece l'abbiamo dedicato al benessere fisico e psichico; siamo andati alle Terme di Bagno Vignoni, terme di origine medievale (ci fece il bagno anche Santa Caterina da Siena). E' un posto fantastico. Fra l'acqua solfurea, il paesaggio, il sole ed Elena mi sembrava di essere in un altro mondo. In tarda serata dopo esserci tolti da addosso il puzzo di uovo marcio, siamo andati alla ricerca di un posticino per festeggiare l'ultima sera/cena in Toscana e siamo andati a ad Asciano dove abbiamo chiuso proprio in bellezza il weekend.

Il ristorante è sempre addobbato secondo stagione, la settimana scorsa c'erano rami di pesco in fiore, fiori, cesti di frutta alle pareti e nel bagno, per terra petali di rosa. Il posto ci è piaciuto subito e il mangiare ancora di più. Il menù è fisso con7 antipasti, 3 primi, dopo i quali abbiamo gettato la spugna, sennò ci sarebbero stati altri 4 secondi... da sommarsi ai dolci (circa 6) che ti mettono direttamente sul tavolo e alle varie grappe, amari, vinsanti, amari. Dopo questa abbuffata che ha rovinato definitivamente il nostro fisico siamo tornati di curva in curva al nostro agriturismo per dormire l'ultima notte nella tranquillità della campagna toscana.

Domenica, ultimo risveglio sotto gli antichi travi di legno, colazione veloce e fatto armi e bagagli abbiamo salutato con rammarico questi posti. Ripresa la strada di casa ci siamo ancora fermati per una breve visitina a Monteriggioni (roccaforte medievale, stupenda ed intatta, che difendeva Siena dai fiorentini), Colle val d'elsa alta (la bassa è moderna), ed infine Barberino val d'Elsa cittadina medievale dove abbiamo gustato un lauto pranzo (quello della sera prima aveva esaurito il suo effetto) al ristorante nel centro del paese.

Dopo circa un'ora siamo arrivati a casa stravolti ma contenti.